McDowell ricorda "Arancia meccanica".
Ricordate il trattamento di riabilitazione a cui si sottopone il teppista di "Arancia Meccanica" Alex (Malcolm McDowell), che prevedeva la somministrazione di gocce medicali negli occhi, tenuti aperti da un inquietante divaricatore oculare? L'attore ha rischiato di perdere la vista per colpa di quella sequenza, come ha raccontato durante la lezione di cinema che ha tenuto al Taormina Film Festival.
"Per tenere gli occhi aperti così - ha spiegato l'attore - mi hanno dovuto fare più di una anestesia. Ma dopo quella scena sono dovuto stare fermo due settimane per riprendermi e ho dovuto sottopormi anche a delle iniezioni di morfina per il dolore. Ho insomma rischiato di restare cieco". Nonostante questo "quel bastardo di Kubrick, con mio terrore mi ha costretto più tardi a ripetere quella scena perchè gli serviva un primo piano. Era davvero un sadico. Sono convinto che non era certo interessato alla mia persona, ma solo a quello che potevo dargli personalmente. E poi non mi ha mai chiamato dopo le riprese del film".
Malcolm McDowell, 62 anni, ha anche parlato degli inizi della sua carriera: "a 11 anni andavo in una scuola privata del sud dell'Inghilterra e cantavo gli inni in chiesa. Lì sono stato coinvolto per la prima volta nella recitazione, ma non volevo farlo. Credevo fosse una cosa da femminucce e preferivo giocare a rugby".
Davvero scioccato invece dall'esperienza di set nel "Caligola", di Tinto Brass, condivisa con Peter o'Toole: "Brass è un uomo di grande talento, ma completamente folle. Sul set erano tutti nudi, tranne me, e tra le scene previste ce n'era una nella quale avrei dovuto abusare di un bambino. Una cosa che mi sono rifiutato di fare, tra la disperazione del regista e del produttore, Franco Rossellini".
Malcolm McDowell, accompagnato nella sua lezione di cinema dal regista David Grieco con cui ha girato l'anno scorso "Evilenko", ha annunciato poi che tornerà a lavorare con lui in un nuovo film che avrà come location Casablanca.
"Sarà un noir anni '40 - ha detto Grieco - girato in inglese con un cast di attori tutti inglesi. Come titolo provvisorio ho pensato a "Secrets love". In questo film - ha continuato il regista - McDowell interpreterà il ruolo di uno psicanalista che ha un rapporto torbido con la giovanissima figliastra della ex moglie, una cantante morta tre anni prima".
Tra gli altri protagonisti del film, il cui cast è ancora da comporre, ci sarà un poliziotto che perseguita lo psicanalista McDowell credendolo l'assassino dell'ex moglie. L'inizio delle riprese del film, una co-produzione angloamericana-italiana, è previsto per metà settembre a Casablanca, dove sarà ambientata l'intera storia.
Malcolm McDowell, 62 anni, ha anche parlato degli inizi della sua carriera: "a 11 anni andavo in una scuola privata del sud dell'Inghilterra e cantavo gli inni in chiesa. Lì sono stato coinvolto per la prima volta nella recitazione, ma non volevo farlo. Credevo fosse una cosa da femminucce e preferivo giocare a rugby".
Davvero scioccato invece dall'esperienza di set nel "Caligola", di Tinto Brass, condivisa con Peter o'Toole: "Brass è un uomo di grande talento, ma completamente folle. Sul set erano tutti nudi, tranne me, e tra le scene previste ce n'era una nella quale avrei dovuto abusare di un bambino. Una cosa che mi sono rifiutato di fare, tra la disperazione del regista e del produttore, Franco Rossellini".
Malcolm McDowell, accompagnato nella sua lezione di cinema dal regista David Grieco con cui ha girato l'anno scorso "Evilenko", ha annunciato poi che tornerà a lavorare con lui in un nuovo film che avrà come location Casablanca.
"Sarà un noir anni '40 - ha detto Grieco - girato in inglese con un cast di attori tutti inglesi. Come titolo provvisorio ho pensato a "Secrets love". In questo film - ha continuato il regista - McDowell interpreterà il ruolo di uno psicanalista che ha un rapporto torbido con la giovanissima figliastra della ex moglie, una cantante morta tre anni prima".
Tra gli altri protagonisti del film, il cui cast è ancora da comporre, ci sarà un poliziotto che perseguita lo psicanalista McDowell credendolo l'assassino dell'ex moglie. L'inizio delle riprese del film, una co-produzione angloamericana-italiana, è previsto per metà settembre a Casablanca, dove sarà ambientata l'intera storia.